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Ambulanze
Attualmente il nostro parco automezzi è composto da 3 ambulanze:
V02 Fiat Ducato usato per trasporti sanitari e dimissioni.
V03 Fiat Ducato usato per trasporti sanitari e per le emergenze.
V04 Fiat Ducato usato per le emergenze
V05 Fiat Palio
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Articolo tratto da "La Provincia pavese" del 19 luglio 2002
Vidigulfo, molotov contro l'ambulanza
Motociclista in azione, poi fugge. Emergenza Soccorso sotto choc
VIDIGULFO. Attentato incendiario contro l'ambulanza di Emergenza Vidigulfo Soccorso, ieri alle 18 davanti alla sede in Via IV Novembre 63.
Un individuo probabilmente in motocicletta ha gettato una bottiglia di benzina dentro l'abitacolo del mezzo, che ha preso fuoco. L'autista
in servizio ha sentito il rombo della moto, è corso fuori e ha visto sprigionarsi le fiamme. Il fuoco ha devastato la cabina e ha reso
inservibile l'ambulanza. Nel più breve tempo possibile sono giunti i carabinieri di Landriano e una squadra di vigili del fuoco di Pavia,
che hanno sedato le fiamme.
"Siamo veramente demoralizzati e sotto choc - hanno raccontato i volontari - l'autoambulanza ci era stata donata alla fine del 2000 e
stavamo raccogliendo i fondi per acquisirne un'altra. Non riusciamo a capacitarci che qualcuno abbia voluto colpire in modo così vergognoso
non solo noi ma l'intera collettività di Vidigulfo. Non abbiamo mai ricevuto minacce e nemmeno avvertimenti. Non era mai successa una cosa
del genere a Vidigulfo. Nessuno può volere male all'Emergenza Vidigulfo Soccorso, un'associazione dedita al bene."
Sull'episodio adesso verrà aperta un'inchiesta. Pochi gli elementi in possesso, a meno che qualcuno non abbia notato qualcosa, non sia in
grado di aggiungere particolari importanti per consentire di riconoscere l'attentatore. L'autista dell'ambulanza ha avuto la prontezza di
spirito di precipitarsi fuori della sede, appena sentito il rombare della moto e lo stridore delle ruote, con in mano un estintore. Ha subito
spento le fiamme, lavoro completato poi dai vigili del fuoco pavesi, arrivati con celerità. L'unico elemento a disposizione, a quanto pare,
il racconto del rombo della motocicletta e quell'ombra che si dilegua.
Emergenza Vidigulfo Soccorso svolge un'opera meritoria ed è apprezzata dall'intero paese, ciò che rende ancora più incomprensibile il gesto
doloso. L'associazione vive sull'opera instancabile di una trentina di volontari ed effettua una quarantina di interventi al mese per il
servizio del "118".
E' veramente difficile fare congetture sulle origini del gesto. Anche perché non è stato preceduto da alcun avviso. Un gesto vandalico isolato
fine a sé stante? Sarebbe preoccupante che si aggirino per Vidigulfo individui capaci di imprese del genere. Se invece i motivi sono stati
altri, sarà l'inchiesta delle forze dell'ordine a fare luce sull'accaduto. Qualcuno deve aver visto o sentito qualcosa.
"Adesso la nostra bella ambulanza nuova è inservibile - dicono ancora i volontari affranti - E dovremo rimetterci a raccogliere i fondi per
svolgere il nostro servizio a favore della collettività di Vidigulfo e dei paesi limitrofi".
Articolo tratto da "La Provincia pavese" del 16 novembre 2002
Vidigulfo: Nuova ambulanza per le emergenze.
L'Associazione "Emergenza Vidigulfo Soccorso" si prepara a festeggiare il raggiungimento di un importante obiettivo. Domani verrà infatti
inaugurata una nuova ambulanza. Un mezzo in più a disposizione del gruppo che va ad aggiungersi ai due già da tempo attivi. Nella sede di
Via IV Novembre c'è la consapevolezza di aver tagliato un traguardo rilevante, conseguito credendoci fortemente ed adoperandosi con tenacia
giorno dopo giorno, coinvolgendo la popolazione locale che nell'arco di questi anni ha manifestato la propria riconoscenza e gratitudine
attraverso piccole donazioni. Mattone sopra mattone col sostegno anche dell'Amministrazione comunale che ha dato il proprio incoraggiamento
per questa causa, alla fine la meta è stata raggiunta nel nome di quella solidarietà che costituisce la parola guida per la società ONLUS
come "Emergenza Vidigulfo Soccorso".
Articolo tratto da "Il Ticino" del 17 novembre 2002
Vidigulfo: L'inaugurazione "s'ha da fare"
L'inaugurazione della nuova ambulanza s'ha proprio da fare ed il motivo risiede nell'essenza del rito stesso.
La cerimonia consiste, infatti, in una serie di norme dettate dalla prassi consueta volta ad invocare soprattutto la protezione di Dio.
Un aiuto di cui l'Associazione "Emergenza Vidigulfo Soccorso" necessita, visti anche i contrattempi dolosi accaduti nell'ultimo periodo.
Così all'EVS occorre che l'ambulanza sia inaugurata con rutti i sacri crismi per poter prestare un utile servizio agli abitanti di Vidigulfo
e delle zone limitrofe.
E'una festa quindi che non interessa solo il nostro paese, ma le diverse comunità rientranti sotto la giurisdizione di Pavia. Pertanto l'invito
è stato esteso ai vari Comuni, alle rispettive Croci e ai Carabinieri della zona a cui più volte è stata richiesta la collaborazione per
portare a buon fine un'operazione di salvataggio.
Il ruolo del celebrante sarà ricoperto da Don Ernesto, il cui mandato parrocchiale scadrà proprio a mezzogiorno di questa domenica 17 novembre
che, per gli avvenimenti in parola, sarà due volte da ricordare.
Il programma dell'inaugurazione della nuova ambulanza avrà il suo culmine nella celebrazione della S. Messa delle 10.30, al termine della quale
seguirà la benedizione in piazza del Monumento.
Il corteo sfilerà poi per le vie principali del paese per coinvolgere tutta la popolazione, fino a giungere in piazza I Maggio. Mentre i mezzi
saranno qui parcheggiati, i partecipanti potranno avere ristoro presso la Cooperativa del Popolo, dove sarà offerto loro un aperitivo per
stimolare l'appetito.
Con tanti auguri di buon servizio.
Foto Inaugurazione V03 17/11/2002
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